Giuseppe Marullo

  Capitolo 5
Grafica

Parlare di un catalogo di disegni del Marullo è al momento fuori luogo, vogliamo però segnalare due disegni che, anche se attribuiti dalla critica in maniera dubitativa, potrebbero costituire la partenza per identificare un corpus grafico dell'artista.
Il primo bozzetto che presentiamo rappresenta un'Immacolata e Santi (fig. 86), eseguito a penna su carta avorio, di proprietà del museo di Capodimonte, che venne esposto alla mostra sul disegno barocco a Napoli tenutasi a Gaeta nel 1985. L'Ascione, curatrice della scheda del catalogo, ritiene il disegno un prodotto della scuola stanzionesca ed opera confronti con due tele del Marullo, che presentano tangibili elementi di comparazione: l'Assunta, già nella chiesa di San Giacomo degli Spagnoli, caratterizzata da un analogo andamento sinuoso nella figura della Vergine e la Pesca miracolosa del museo di Capua, nella quale sia il San Pietro che un altro apostolo richiamano i due santi in preghiera ai piedi della Madonna. Evidenzia inoltre nel foglio una sostanziale differenza con lo Stanzione, il quale nei suoi disegni a penna è caratterizzato "da un andamento più rapido e nervoso, più sommario ed espressivo".


Fig. 86 - 87

Un altro disegno è stato in passato commentato dal Willette ed avvicinato cautamente al nome del Marullo. Si tratta di un foglio, conservato presso l'Akademie der Bildenden Kunste di Vienna, raffigurante un'Apparizione della Madonna a San Francesco (fig. 87). Costituiva la traccia per un dipinto già nella cappella Arcamone nella chiesa di San Lorenzo, non più in sede dagli anni Trenta del secolo scorso. Il quadro era attribuito tradizionalmente a Stanzione, ma alcune autorevoli fonti, tra cui il Catalani ed il Dalbono, avevano avanzato l'ipotesi che l'autore dell'opera fosse il Marullo.

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